Il caso ruota principalmente attorno a due operazioni di mercato che hanno sollevato sospetti. La prima riguarda l'acquisto del difensore greco Kostas Manolas dalla Roma nell'estate del 2019. Manolas, all'epoca, era uno dei difensori più affidabili della serie A, e la cifra spesa per portarlo all'ombra del Vesuvio appariva congrua. Tuttavia, l'accusa sostiene che il valore attribuito all'operazione sia stato sovrastimato intenzionalmente per generare un effetto positivo sul bilancio del club.
Non meno controversa è l'acquisizione dell'attaccante nigeriano Victor Osimhen dal Lille , avvenuta nell'estate del 2020. Per il giovane attaccante, il Napoli avrebbe versato alla squadra francese una cifra record, giustificata dalla giovane età e dal promettente talento del calciatore. Eppure, anche in questo caso, i magistrati ipotizzano che l'operazione possa essere stata manipolata finanziariamente per vantaggi contabili.
L'avvio del procedimento giudiziario assume particolare rilievo non solo per il coinvolgimento di figure così prominenti, ma anche per i riflessi sull'immagine di una delle squadre più blasonate del calcio italiano. Mentre il club si prepara a difendere la sua posizione, il procedimento potrebbe gettare un'ombra sul calcio italiano, alimentando ulteriori dibattiti su questioni già controverse come il fair play finanziario e le gestioni contabili nei club calcistici.
Nei prossimi mesi, l'attenzione sarà elevata e ogni mossa sarà seguita con interesse sia dalla stampa sportiva che dagli stakeholder del calcio internazionale. La difesa di De Laurentiis e del Napoli, che probabilmente sosterrà la legittimità delle operazioni e contestualmente la correttezza dei bilanci, avrà un arduo compito nel cercare di smontare le accuse dei pubblici ministeri.
In attesa dell'udienza del 2 ottobre, rimane il quesito su come si evolverà l'intero procedimento giudiziario e quali ripercussioni avrà sul futuro del Napoli e sul calcio italiano. Se le accuse dovessero trovare conferma, le conseguenze potrebbero essere gravi, andando dalla possibile discesa in campo delle autorità sportive alla revisione dei regolamenti finanziari vigenti, fino a scenari disciplinari pesanti per il club.
Fonte: ANSA