Con la delibera 197/2025 emanata il 5 agosto, l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha lanciato la versione definitiva del Codice di Condotta per Influencer. Questo documento rappresenta un passaggio cruciale verso una maggiore trasparenza e responsabilità nel dinamico settore della comunicazione digitale. L'iniziativa mira a fornire una struttura normativa chiara, capace di regolamentare le pratiche comunicative degli influencer che operano sulle principali piattaforme social.
Dopo aver pubblicato delle Linee Guida preliminari a gennaio 2024, il processo di definizione del Codice ha attraversato fasi cruciali come i lavori di un tavolo tecnico dedicato e una consultazione pubblica. Questo ha consentito di raccogliere input preziosi per giungere infine a un testo condiviso, che garantisce il rispetto delle normative del Testo Unico sui servizi di media audiovisivi da parte degli influencer.
La pubblicazione della nota da parte dello IAP - Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria sottolinea l'importanza di questo passaggio. Gli influencer, infatti, sono chiamati a sviluppare una maggiore consapevolezza del loro impatto e della loro professionalità, intraprendendo un cammino verso pratiche di comunicazione più etiche e chiare. Questo percorso si inserisce in un contesto più ampio di necessità di un ecosistema digitale più affidabile e ben regolamentato.
L'iniziativa di co-regolamentazione dell'AGCOM si allinea ai principi del Regolamento Digital Chart, già introdotto dallo IAP nel 2016. Questo regolamento ha stabilito criteri distintivi per la riconoscibilità dei contenuti pubblicitari online, temi fondamentali soprattutto su piattaforme social e relativi agli influencer. Il riconoscimento del Digital Chart nel nuovo codice AGCOM rappresenta una significativa approvazione dell'approccio autodisciplinare, sottolineando la sua efficacia nel regolare il mercato pubblicitario.
Secondo quanto indicato, autorità pubbliche e autoregolamentazione non si escludono a vicenda, ma possono anzi completarsi, come dimostrato dal modello di co-regolamentazione. In tale quadro, è particolarmente incisivo l'intervento della presidente dell'IAP, Chiara Alvisi. Ha evidenziato che l’Unione Europea promuove un ordine giuridico nel mercato digitale focalizzato sulla tutela delle persone e che favorisce co-regolamentazione e autoregolamentazione attraverso codici di condotta nazionali. Il nuovo Codice è quindi una testimonianza della posizione proattiva dell'AGCOM, mostrando apertura e capacità d'innovazione del quadro normativo italiano in materia.
La collaborazione tra AGCOM e IAP si concretizzerà in iniziative pratiche. Entro sei mesi dalla pubblicazione del Codice, saranno attivati programmi informativi e formativi per influencer, tra cui il primo corso online sulle regole della pubblicità responsabile gestito dallo IAP. Infine, il Codice elenca chiaramente le normative cui gli influencer devono aderire, includendo il rispetto delle regole su comunicazioni commerciali, televendite, sponsorizzazioni e prodotti inserzione, così come le disposizioni del regolamento Digital Chart. Specificamente vietato è anche il coinvolgimento in pubblicità occulta e promozione di prodotti vietati come sigarette e gioco d’azzardo.