La Polonia si prepara a una significativa revisione del sistema fiscale legato al gioco d'azzardo. Il governo ha infatti approvato un disegno di legge che prevede un aumento considerevole dell'imposta sulle vincite, portandola dal 10% al 15%. Questa decisione, inserita in un contesto più ampio di riforma fiscale che include anche la cosiddetta "sugar tax", è stata ufficializzata dal Consiglio dei Ministri e ora dovrà affrontare il processo di approvazione parlamentare per poter entrare in vigore il 1° gennaio 2026.
La portata di questa misura è ampia e interessa tutte le vincite derivanti da attività di gioco d'azzardo, comprese le scommesse sportive, i giochi da casinò (sia online che fisici) e i concorsi a premi. L'aumento della tassazione si applicherà anche ai bonus promozionali offerti da lotterie o iniziative aziendali, ampliando ulteriormente l'impatto della nuova normativa.
Secondo quanto dichiarato dal Ministero delle Finanze polacco, l'aliquota del 10%, in vigore dal 2001, era ormai considerata obsoleta e "non coerente con altre forme di reddito". Da qui la necessità di un aggiornamento per rendere il sistema più equo e allineato al trattamento fiscale riservato ad altre tipologie di proventi personali. L'obiettivo dichiarato è quindi quello di uniformare il prelievo fiscale sulle vincite da gioco d'azzardo al resto dei redditi, eliminando quella che veniva percepita come una disparità di trattamento.
Oltre all'aumento dell'imposta sul gioco d'azzardo, il pacchetto legislativo approvato dal governo polacco include anche modifiche alla tassa sulle bevande zuccherate. In questo caso, l'obiettivo è quello di aumentare la tassazione sui prodotti ad alto contenuto di zucchero per disincentivarne il consumo e promuovere, di conseguenza, un miglioramento della salute pubblica. Questa misura si inserisce in un trend europeo che vede diversi paesi impegnati nella lotta all'obesità e alle malattie correlate, attraverso politiche fiscali mirate a ridurre il consumo di alimenti e bevande dannosi per la salute.
L'aumento delle tasse sul gioco d'azzardo in Polonia solleva diverse questioni. Da un lato, il governo punta a incrementare le entrate fiscali e a rendere il sistema più equo. Dall'altro, è lecito interrogarsi sull'impatto che questa misura avrà sul settore del gioco d'azzardo, sia online che fisico. Un aumento della tassazione potrebbe infatti scoraggiare i giocatori, spingendoli verso operatori illegali o verso mercati esteri con una tassazione più favorevole. Inoltre, potrebbe avere un impatto negativo sulle entrate dei casinò e delle società di scommesse, con conseguenze sull'occupazione e sugli investimenti nel settore.
Sarà quindi fondamentale monitorare attentamente gli effetti di questa riforma fiscale, valutando se l'aumento delle entrate fiscali compenserà eventuali perdite nel settore del gioco d'azzardo. Allo stesso tempo, sarà importante che il governo polacco adotti misure per contrastare il gioco illegale e per proteggere i consumatori, garantendo un'offerta di gioco sicura e responsabile.
In conclusione, l'aumento delle tasse sul gioco d'azzardo in Polonia rappresenta una svolta significativa nella politica fiscale del paese. Una decisione che, se da un lato mira a incrementare le entrate e a promuovere un sistema più equo, dall'altro solleva interrogativi sull'impatto che avrà sul settore del gioco d'azzardo e sulla sua capacità di attrarre investimenti e generare occupazione. Solo il tempo potrà dire se questa riforma fiscale si rivelerà una mossa vincente per le casse dello stato polacco o se avrà conseguenze negative per l'industria del gioco d'azzardo.